Si prevede che il mercato globale dei vaccini contro l'influenza aviaria crescerà a un CAGR di circa il 5,56% nel periodo di previsione 2023-2031.
L'influenza aviaria è un'infezione virale causata dal virus di tipo A prevalente negli uccelli. Il vettore più comune del virus sono gli uccelli acquatici. In base alla proteina rimasta sulla sua superficie (HA), il virus dell'influenza aviaria di tipo A è classificato come neuraminidasi (NA) o emoagglutinina (HA). In base alle caratteristiche molecolari, è classificato come altamente patogeno o poco patogeno. Il virus può causare gravi malattie se entra negli occhi, nel naso o nella bocca. I farmaci antivirali oseltamivir e zanamivir sono inclusi nei vaccini contro l'influenza aviaria per la prevenzione e il trattamento delle infezioni. Anatre, polli, oche e altri uccelli lo consumano, secondo quanto riferito.
L'aumento degli sforzi governativi per diffondere notizie sull'influenza aviaria e il finanziamento della ricerca del settore privato per sviluppare vaccini efficaci potrebbero guidare l'espansione del mercato nel periodo di studio. Le collaborazioni strategiche tra organizzazioni aziendali e pubbliche e le attività collaborative nella digitalizzazione delle strutture di assistenza medica potrebbero aiutare nella crescita del mercato. La maggiore prevalenza di malattie nei paesi in via di sviluppo potrebbe contribuire all'aumento della mortalità avicola. Allo stesso tempo, sono necessarie ulteriori ricerche per creare vaccini efficaci per la prevenzione delle malattie a causa del crescente consumo di pollo da parte dell'uomo. I polli possono essere geneticamente resistenti all'influenza aviaria utilizzando metodi di editing genetico.
La crescente frequenza delle malattie nelle nazioni in via di sviluppo agirà come motore primario, aumentando il tasso di crescita del mercato. Le infezioni stanno diventando sempre più diffuse nelle aree emergenti, aumentando potenzialmente la mortalità del pollame. Allo stesso tempo, il crescente consumo umano di pollo richiede una maggiore ricerca per creare vaccinazioni efficaci per la prevenzione delle malattie. I polli possono essere resi resistenti all'influenza aviaria utilizzando tecniche di editing genetico. Inoltre, una regolamentazione specifica consente l'eradicazione dell'influenza aviaria nei polli.
Un altro elemento chiave che influenza il tasso di crescita del mercato dei vaccini contro l'influenza aviaria è l'aumento della spesa sanitaria, che aiuta nel miglioramento delle infrastrutture. Inoltre, numerose organizzazioni governative intendono migliorare le infrastrutture sanitarie aumentando i finanziamenti, il che avrebbe un impatto sulle dinamiche di mercato. Inoltre, i maggiori tentativi del settore pubblico e privato di aumentare la consapevolezza sull'influenza aviaria e l'aumento della spesa sanitaria guideranno il mercato dei vaccini contro l'influenza aviaria. Inoltre, la crescente domanda di pollo da parte dei consumatori e l'aumento delle epidemie faranno crescere il mercato dei vaccini contro l'influenza aviaria.
Poiché i vaccini contro l'influenza aviaria hanno una durata di conservazione relativamente breve, devono essere conservati e trasportati a temperature gelide. Ciò può essere difficile in alcune regioni a causa della mancanza di infrastrutture di stoccaggio a freddo. Inoltre, i vaccini contro l'influenza aviaria non sono accessibili in tutti i paesi e, anche in quelli che lo sono, potrebbero non essere prontamente disponibili. Ciò può rendere difficile per gli allevatori di pollame ottenere le immunizzazioni necessarie per proteggere i loro allevamenti.
Il crescente numero di collaborazioni strategiche offrirà nuove e preziose opportunità di mercato nei prossimi anni. La collaborazione strategica tra entità commerciali e governative nello sviluppo di soluzioni sanitarie e gli sforzi collaborativi nella digitalizzazione delle strutture di assistenza medica potrebbero aiutare il settore a prosperare. Inoltre, un maggiore investimento nella ricerca tecnologica avanzata e un aumento nei mercati emergenti offriranno ulteriori possibilità di crescita del mercato dei vaccini contro l'influenza aviaria durante tutto il periodo di proiezione.
Metrica del rapporto | Dettagli |
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Dimensione del mercato entro il 2031 | XX milioni/miliardi di dollari |
Dimensione del mercato nel 2023 | XX milioni/miliardi di dollari |
Dimensione del mercato nel 2022 | XX milioni/miliardi di dollari |
Dati storici | 2021-2023 |
Anno base | 2022 |
Periodo di previsione | 2025-2033 |
Copertura del rapporto | Previsioni dei ricavi, panorama competitivo, fattori di crescita, ambiente e opportunità di crescita. Panorama normativo e tendenze |
Segmenti coperti |
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Aree geografiche coperte |
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Profili aziendali |
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I vaccini contro l'influenza aviaria di tipo H5 sono destinati a proteggere i polli dall'infezione con questo virus. I vaccini possono essere somministrati in forma viva o inattivata. Il virus nei vaccini vivi è attenuato ma è ancora in grado di suscitare una risposta immunologica nell'uccello. Il virus è stato eliminato nei vaccini inattivati, ma le proteine che il sistema immunitario dell'uccello deve identificare rimangono. I vaccini contro l'influenza aviaria vengono somministrati ai polli in due dosi, con la seconda somministrata circa quattro settimane dopo la prima. Le immunizzazioni sono efficaci fino a sei mesi.
I vaccini contro l'influenza aviaria di tipo H9 sono destinati a proteggere i polli e altri uccelli dall'infezione da virus H9 sottotipo AI. Sono disponibili vaccini inattivati o vivi attenuati. I vaccini inattivati contengono particelle virali che sono state distrutte, mentre i vaccini vivi attenuati contengono particelle virali che sono state indebolite. I vaccini inattivati sono solitamente somministrati tramite iniezione, mentre i vaccini vivi attenuati possono essere somministrati tramite iniezione o spray. I vaccini inattivati sono più efficaci dei vaccini vivi attenuati nell'evitare malattie gravi, sebbene possano non fornire una protezione duratura. I vaccini vivi attenuati possono fornire una protezione più duratura ma possono aumentare il rischio di trasmissione del virus ad altri uccelli.
I vaccini contro l'influenza aviaria (AI) proteggono i polli dall'infezione da virus AI. I virus AI sono divisi in a bassa patogenicità (LP) e ad alta patogenicità (HP). I virus AI LP possono causare una malattia lieve nelle galline, mentre i virus AI HP possono causare una malattia grave e la morte. La vaccinazione è una componente fondamentale dei programmi di controllo dell'AI. Può aiutare a ridurre al minimo la diffusione del virus, proteggere i greggi dall'infezione ed evitare perdite economiche. La vaccinazione funziona meglio con altri metodi di controllo, come la biosicurezza e la sorveglianza.
I vaccini contro l'influenza aviaria impediscono alle anatre e alle oche di contrarre l'infezione da virus dell'influenza aviaria. Questi virus possono causare varie malattie negli uccelli, da lievi a gravi e persino letali. I virus dell'influenza aviaria possono essere trasmessi agli esseri umani in alcune situazioni, ma ciò è raro. Sono disponibili diversi vaccini contro l'influenza aviaria e il tipo di vaccinazione utilizzata dipenderà dal virus bersaglio. Alcuni vaccini sono inattivati, il che significa che il virus è stato distrutto, mentre altri sono vivi attenuati, il che significa che il virus è stato indebolito.
Il mercato è diviso in tre regioni: Stati Uniti, Canada e Messico. Gli Stati Uniti sono il più grande mercato del Nord America per i vaccini contro l'influenza aviaria. Il mercato è diviso in tre categorie: vaccini inattivati, vaccini vivi attenuati e vaccini ricombinanti. In Nord America, i vaccini inattivati sono i vaccini contro l'influenza aviaria più regolarmente utilizzati. Sono efficaci nel prevenire l'influenza aviaria, ma non hanno lo stesso successo dei vaccini vivi attenuati nello stimolare il sistema immunitario. Sebbene i vaccini vivi attenuati siano più efficaci dei vaccini inattivati, possono causare una malattia moderata in alcuni uccelli. I vaccini ricombinanti sono una vaccinazione contro l'influenza aviaria più recente, non ampiamente utilizzata in Nord America. Sono creati combinando geni di molti virus e sono pensati per essere più efficaci e sicuri della vaccinazione regolare.
L'influenza aviaria, comunemente nota come influenza aviaria, è un virus virale che colpisce principalmente gli uccelli. Tuttavia, alcuni ceppi di virus dell'influenza aviaria possono occasionalmente infettare le persone e costituire un rischio per la salute pubblica. In Europa si stanno implementando varie misure per prevenire e controllare la diffusione dell'influenza aviaria, tra cui lo sviluppo e la distribuzione di vaccini. L'incidenza dei ceppi di influenza aviaria, le iniziative governative e i programmi di vaccinazione hanno tutti un impatto sul mercato europeo dei vaccini contro l'influenza aviaria. Tra i vari attori importanti del mercato ci sono aziende farmaceutiche e produttori di vaccini.
L'area Asia-Pacifico, che comprende Cina, Giappone, India, Australia e Corea del Sud, ha un'elevata domanda di vaccini contro l'influenza aviaria a causa dell'elevata incidenza di epidemie di influenza aviaria e delle dense popolazioni di polli. Il mercato della regione per i vaccini contro l'influenza aviaria è cresciuto costantemente negli ultimi anni. Nel mercato Asia-Pacifico, diverse aziende farmaceutiche globali e produttori regionali sono attivamente coinvolti nella produzione e commercializzazione di vaccini contro l'influenza aviaria. Queste aziende forniscono vaccini mirati a ceppi specifici del virus dell'influenza aviaria, sottolineando l'efficacia e la sicurezza.
L'influenza aviaria è stata registrata in diversi paesi del Sud America, tra cui Brasile, Argentina, Cile, Colombia e Perù. Questi paesi hanno adottato misure per prevenire la diffusione della malattia e proteggere la salute sia degli animali che degli esseri umani. Le vaccinazioni contro l'influenza aviaria sono fondamentali per prevenire e controllare la diffusione del virus nelle popolazioni di pollame. I governi e le aziende avicole adottano spesso programmi di vaccinazione per ridurre il pericolo di epidemie di influenza aviaria e proteggere i polli dalla malattia.
Diverse variabili influenzano il mercato in questa regione, tra cui iniziative governative, tecniche di allevamento di polli e focolai di malattie. La regione del Medio Oriente e dell'Africa ha un considerevole settore avicolo, con nazioni come Egitto, Nigeria, Sudafrica e Arabia Saudita che hanno popolazioni di polli considerevoli. In Medio Oriente e in Africa operano importanti aziende farmaceutiche coinvolte nello sviluppo e nella distribuzione di vaccini contro l'influenza aviaria. Per garantire la disponibilità e l'accessibilità dei vaccini, queste aziende spesso collaborano con organizzazioni veterinarie locali, gruppi avicoli e autorità governative.
21 giugno 2022 – Duchesnay Inc, azienda farmaceutica specializzata nella salute delle donne e parte del Duchesnay Pharmaceutical Group con sede a Blainville, Quebec, ha lanciato Vablys (compresse vaginali di cloruro di dequalinio).
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